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La città propone diversi siti di interesse storico-culturale: si fa il nome di Palazzo Martucci, Corcione, Romano e Campagna, e di architetture religiose come la Chiesa di San Biagio (ad una navata e a pianta rettangolare), il Monastero e la Chiesa di Sant'Antonio de Vienne (costruiti in stile barocco), il complesso monumentale di San Francesco (in cui si situa il Museo Archeologico Nazionale della Valle del Sele), e la Chiesa della S.S. Trinità del XII secolo.
La città è sede del Museo Archeologico Nazionale di Eboli e della Media Valle del Sele, inaugurato nel 2000 nell'area un tempo adibita al convento di San Francesco: vengono esposti corredi tombali e molti altri reperti in rigoroso ordine cronologico volto a esibire dapprima gli eventi preistorici per arrivare a quelli più contemporanei. In Piazza della Repubblica (un tempo chiamata Piazza dei Leoni per la presenza di due statue di leoni) si erige il Monumento ai Caduti in cui fu posta la seguente iscrizione: ' Eboli Madre Consacra il Monumento d'Amore alla Gloria dei Figli che nell' Ultima Guerra diedero la Vita per la Vita d'Italia e la Redenzione dei Popoli - MCMXV ? MCMXVIII'. Nel 1980 fu inaugurato il monumento a Vincenzo Giudice, medaglia d'oro al valore militare.
Facciamo presente la Fiera Campionaria di Eboli, manifestazione che si svolge tra la fine di Settembre e gli inizi di Ottobre (quest'anno dal 26 Settembre al 4 Ottobre 2009) ormai da quarantacinque anni; considerata un sostegno per le piccole e medie imprese, espone prodotti artigianali, agricoli, zootecnici, relativi alla pesca, alla caccia e al turismo, e davvero molto altro ancora.
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